Vi chiederete cosa si deve intendere per consulenza finanziaria?
Le banche dopo la crisi aperta con il crac di Lehman Brother, parlano una lingua diversa dalle imprese, ed è proprio per questo che non capendosi banche e imprese, hanno bisogno di un interprete, in grado di colmare le asimmetrie informative esistenti nel rapporto tra i clienti e gli operatori finanziari.
Come consulente o meglio Finanzialista, potrò affiancare in modo ottimale la clientela in occasione dell’accesso al credito e dell’investimento di capitali.
Il compito del Consulente/Finanzialista non è però solo quello di assistere, ma anche di formare i clienti, in modo che questi ultimi abbiano una visione più trasparente dei mercati finanziari ed essi potranno agire in modo più consapevole.
Questa conoscenza e comportamento, permetterà a questi clienti di vedersi applicati costi bancari più bassi (interessi), perché a seguito di questo comportamento virtuoso, il sistema bancario avrà un calo oggettivo dei rischi.